Un Istituto cantonale di turismo ? Indispensabile e urgente !

Andava realizzato gia' 80 anni or sono...

Il turismo e’ una componente importante della nostra economia, del nostro benessere. Produce circa il 25 % del prodotto cantonale lordo e mette a disposizione oltre 15.000 posti di lavoro. Necessita chiaramente di quadri e collaboratori professionalmente qualificati.

Il turismo non e’ sbocciato ieri. Contribuisce al benessere del Ticino da ormai 120 anni. Per la formazione degli addetti ai lavori non si e’ pero’ mai fatto nulla o quasi.

Negli anni venti, dopo quarant’anni di turismo, vi fu chi indico’ come indispensabile una formazione professionale seria, con una Scuola cantonale di turismo, ma non venne ascoltato.

Con la costituzione dell’Ente ticinese per il turismo, nel 1970, si riprese a esaminare i problemi del turismo ticinese in ottica cantonale, per un prodotto turistico unico, proponendo varie soluzioni, anche rilanciando l’Istituto cantonale di turismo.

Venne formata da parte del Consiglio di Stato un’apposita Commissione che si mise alacremente al lavoro e che consegno’, verso la fine dello scorso anno, un rapporto favorevole all’istituzione di una Scuola cantonale di turismo. Proponeva la soluzione ottimale ossia una nuova costruzione, sede di prestigio e due branchie: industria alberghiera ed esercentesca da un lato e altre professioni del turismo (operatori di agenzie di viaggio, di compagnie di trasporto, di enti turistici, ecc.) dall’altro.

Il progetto fu trovato ottimo dal Consiglio di Stato che mando’ pero’ a dire che la situazione finanziaria del momento, del Cantone, non permetteva nuovi investimenti importanti. Il Consiglio di Stato si disse pero’ disponibile ad avviare il discorso della Scuola cantonale di turismo a piccoli passi. Incarico’ la stessa Commissione di valutare e formulare nuove proposte con un primo fattibile passo verso l’auspicato Istituto cantonale di turismo.

La Commissione ha terminato in questi giorni il nuovo rapporto. Propone il trasferimento a Bellinzona, presso la Scuola cantonale di commercio, per affiancarla alla Scuola di segretariato d’albergo, della cosiddetta Scuola “Swissair” ossia della Scuola che prepara alle carriere nell’aviazione civile. Propone inoltre di dotare la Scuola cantonale di commercio di un laboratorio “Traviswiss” ossia di un laboratorio che permette di apprendere le attivita’ di un’agenzia di viaggio. Gia’ dal settembre prossimo dovrebbero quindi essere formati presso la Scuola cantonale di commercio, i collaboratori delle agenzie di viaggio, delle compagnie aere e delle receptions degli alberghi. La stessa Commissione propone, per poter continuare il discorso, per poter raggruppare sotto un solo tetto l’apprendimento di tutte le professioni del turismo, la sistemazione e la messa a disposizione dell’ala nord dell’edificio ex Caserma, che ospita la Scuola cantonale di commercio, ora occupata da depositi, dall’arsenale militare, dalla mensa e da un chiosco. Bisogna che la Scuola cantonale di turismo nasca e cresca senza ulteriori perdite di tempo. V’e’ da augurarsi che l’alternativa alla soluzione globale, proposta dalla Commissione, venga concretizzata cosi’ come auspicato gia’ partendo dal settembre prossimo, per il primo passo. Gli altri passi devono pero’ seguire a ritmo rapido. Il turismo ticinese ha gia’ atteso abbastanza, non facciamolo attendere oltre.

La nuova Scuola dovra’ qualificare e rendere attrattive le professioni del turismo, soprattutto per i giovani ticinesi.

Le condizioni di lavoro e salariali nel turismo sono migliorate parecchio negli ultimi anni. Le professioni del turismo offrono serie possibilita’ di impiego, di carriera e di realizzazione.

La nuova Scuola, oltre che formare nelle professioni del turismo, dovra’ inoltre, con il suo prestigio, contribuire alla formazione di una maggiore sensibilita’ turistica presso il ticinese.

Sergio Barenco

Pubblicato da Politica Nuova il 12 maggio 1992

Idem da Nuova Libera Stampa il 12 maggio 1992

Ultimi commenti

08.02 | 21:32

Una... e non ancora completata... Grazie.

18.01 | 07:01

😳😳ma quante vite ha vissuto?!? Complimenti!

25.04 | 19:42

Grazie. Molto gentile.

25.04 | 09:48

Egregio Signor Barenco, mi sono permessa di leggere tutto il racconto sul passato della Sua Vita. Sono rimasta molto attratta dalla forte positività che ho assorbito! Complimenti. Paola Riedi Lugano

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